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Da cosa dipende il valore di Bitcoin?

Il valore del Bitcoin dipende dal rapporto tra domanda e offerta di monete sul mercato: maggiore è la domanda di mercato a parità di offerta totale, più alto sarà il suo valore e quindi il suo prezzo. Viceversa, nel caso di minore domanda, il suo valore diminuirà.

Il valore del Bitcoin dipende solo dal mercato.

Per capire bene questo concetto, pensa al Bitcoin come all’oro, cioè ad una risorsa limitata: verranno creati solo 21 milioni di Bitcoin. Perché? Perché un algoritmo definito ne gestisce la generazione.

Questo vuol dire che, raggiunta tale cifra, non verranno creati nuovi Bitcoin. Questo limite numerico rende Bitcoin un bene limitato, il cui valore dipenderà solo dal mercato: più persone compreranno Bitcoin, più risulterà richiesto e quindi il suo valore tenderà a crescere; al contrario, se meno persone desidereranno comprarla il suo valore tenderà a diminuire.

Essendo l'offerta totale limitata a 21 milioni, solo la crescita o diminuzione della domanda determina l’andamento del prezzo. Infatti non potranno essere creati nuovi Bitcoin, quindi, a parità di richieste di acquisto, il loro valore non potrà diminuire.

Qual è l'andamento del prezzo del Bitcoin?

Il prezzo del Bitcoin, qui inteso come l'andamento del valore di mercato, è molto cambiato dalla sua nascita ad oggi. Ripercorriamo anno per anno la storia del prezzo di Bitcoin, dagli albori fino all’avvento del Lightning Network, nel 2018.

2009: nascita

La prima transazione Bitcoin avviene nel 2009.

Al termine dell'anno, 1 Bitcoin vale molto meno di € 0,01.

2010: primo acquisto

Nel 2010 avviene il primo acquisto di un bene reale: due pizze per ben 10.000 Bitcoin.

Il valore di un Bitcoin aumenta e al termine dell'anno arriva quasi a € 0,05.

2011: falsa partenza

Nel 2011 il valore di 1 Bitcoin arriva a eguagliare il valore di un dollaro.

L'ascesa continua veloce ma, dopo il collasso di un noto exchange, il valore crolla del 70%.

Il Bitcoin comunque riprende la sua strada e, al termine dell'anno, 1 Bitcoin vale quasi € 4.00.

2012: primi segni di fiducia

Nel 2012 avviene il primo investimento per finanziare una compagnia Blockchain. Nel corso dell'anno il suo valore aumenta del 40% in 30 giorni. Per la prima volta si verifica un halving. Al termine dell'anno, 1 Bitcoin vale circa € 10,00.

2013: popolarità

Nel 2013 il prezzo del Bitcoin cresce incredibilmente e molti store cominciano ad accettare Bitcoin. Il concetto di moneta virtuale diventa sempre più popolare e cominciano le prime considerazioni anche a livello normativo. Durante lo stesso anno si verifica anche il collasso dell'economia di Cipro, fattore che concorre all'apprezzamento della moneta. Il valore del Bitcoin al termine dell'anno è di quasi € 750.00.

2014: fallimento di Mt.Gox

L'anno si apre male: il prezzo del Bitcoin crolla dopo una perdita di $450 milioni da parte di Mt.Gox.(noto exchange dell’epoca) Comincia un periodo considerato l'"Inverno del Bitcoin". Al termine dell'anno, il valore della moneta arriva a circa € 250.00. 

2015: venture capital

Nel 2015 i fondi di venture capital scoprono il Bitcoin e investono oltre 1 miliardo di dollari sulle aziende che operano nel settore. Vengono inoltre presentate proposte sull'aumento della capacità della rete Bitcoin. Il prezzo è variabile nell'arco dell'anno e si apprezza con una chiusura annuale a circa € 400.00.

2016: primavera del Bitcoin

Come effetto degli investimenti si ottiene un allargamento del mercato e l'intero ecosistema Bitcoin diviene più stabile. Gli attacchi hacker e le perdite degli exchange si verificano più raramente e non generano questa volta crolli duraturi del prezzo. Il 2016 si conclude con un valore del Bitcoin a circa € 910.00.

2017: crescita di valore

Nel 2017 il prezzo del Bitcoin avvia un'incredibile ascesa e arriva per la prima volta oltre € 16.000. La grande crescita della domanda comporta l'aumento del valore della moneta.

2018: ridimensionamento del prezzo ed evoluzione della rete

All’inizio dell’anno il prezzo del Bitcoin si riassesta, tornando a circa € 6.000; la Cina pone delle limitazioni sugli scambi in Bitcoin, causando la diminuzione di liquidità sul mercato. Il Bitcoin compie 10 anni e dopo lo sgonfiamento del mercato, successivo alla corsa alle ICO, il valore arriva a circa €3.000. Tuttavia durante l’anno nasce Lightning Network, l’evoluzione della rete Bitcoin che velocizza le operazioni. Il potenziale di questa tecnologia può trasformare l’intero sistema dei micro-pagamenti. Lo sviluppo del Bitcoin riprende la sua evoluzione, ed emerge l’interesse per la criptovaluta da parte di istituzioni e grandi investitori. Addirittura NASDAQ annuncia che introdurrà un mercato di Future Bitcoin.

2019: Il network continua a crescere

Dopo un primo quadrimestre di calma piatta, in cui il prezzo di Bitcoin è oscillato tra i € 3.000 e i € 4.000, ad aprile la volatilità è tornata ad animare il mercato, portando Bitcoin ad un picco di € 12.000 verso la fine di giugno, per vedere poi le quotazioni tornare in zona € 6.000 a fine anno. Nel 2019 Facebook annunciò il progetto Diem, inizialmente denominato Libra, relativo all’emissione di una stablecoin da parte di un consorzio di società. Tuttavia, nonostante il prezzo non abbia rotto nuovi record, nel 2019 molti indicatori della rete hanno mostrato una decisa crescita del network, con il raggiungimento di nuovi record in termini di potenza di calcolo complessiva e numero di wallet attivi.

2020: Bitcoin scalda i motori per l’halving

Bitcoin raggiunge il valore di € 10.000 in meno di due mesi, per poi innescare una rapida discesa delle quotazioni fino al valore di € 3.600 toccato a marzo 2020. La rapida correzione del prezzo è avvenuta in concomitanza alle vendite che hanno caratterizzato i mercati finanziari tradizionali, spaventati dalla pandemia. Tuttavia, il prezzo ha recuperato velocemente toccando i € 9.000 a maggio, in vista del fatidico halving. L’evento, avvenuto l’11 maggio, ha innescato un rialzo graduale delle quotazioni, chiudendo l’anno al prezzo record di € 23.700. 

2021: Nuovi record e adozione in crescita

L’anno è caratterizzato da un importante volatilità che porterà le quotazioni in zona € 50.000 per ben due volte, a distanza di 7 mesi. Alcuni importanti avvenimenti animano l’anno tra cui: l’annuncio dell’acquisto di $ 1,5 miliardi in Bitcoin di Tesla, l’entrata nella borsa di New York del famoso exchange Coinbase e l’annuncio dell’adozione di Bitcoin come moneta a corso legale a El Salvador. Bitcoin supera durante l’anno un importante stress test, dato dal ban cinese sul mining di Bitcoin ed il conseguente ricollocamento dei macchinari. Il processo, iniziato a maggio ha determinato una riduzione della potenza di calcolo complessiva di oltre il 50% ed una diminuzione del prezzo fino a quota € 25.000. La crescente adozione e la ripresa della potenza di calcolo hanno determinato un nuovo record del valore di Bitcoin a € 59.000 per poi concludere l’anno in zona € 45.000.

Puoi controllare il prezzo di mercato di Bitcoin direttamente in App, dalla schermata Mercato.